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Dic

Medaglia d’argento al caporale maggiore Umberto Corpodicristo ferito sul Col di Lana

Corpodicristo Umberto, figlio di Antonio e di Lessa Angiola, nato il 7 novembre 1895 a Napoli ma iscritto nel comune di Terni, mandamento e circondario di Terni, distretto militare di Spoleto, studente, caporale maggiore del 52° Reggimento fanteria.  Riportò ferita alla coscia sinistra con frattura del femore il 3 ottobre 1915 come da verbale del Consiglio di Amministrazione del 21 settembre 1916. Gli fu concessa la medaglia d’argento al valor militare per il seguente motivo: “Volontariamente recavasi in servizio di pattuglia in zona e assai vigilata e tenuta sotto il fuoco del nemico. Scontratosi con forze avversarie superiori si comportava assai valorosamente riuscendo poi a ripiegare ordinatamente verso la trincea di partenza portando in ispalla il suo ufficiale gravemente ferito e rimanendo lui stesso ferito in modo da rimanere mutilato di guerra. Col di Lana 3 ottobre 1915′. Gli fu concessa anche la croce al merito di guerra determinazione R. D. 19 gennaio 1918 N. 205 Brevetto 82569.   Dal 1° dicembre 1916 fu riconosciuto permanentemente inabile al servizio militare e inviato in congedo assoluto.

Fonte: Sezione Archivio di Stato di Spoleto, Distretto militare, registri matricolari, n. 213

 

2 Responses

  1. F.Massimo Alfieri

    Con sorpresa , orgoglio e piacere Vi Ringrazio per la pubblicazione.. Umberto Corpodicristo é il mio nonno materno.. grazie all’ articolo potrò richiedere il FM a Spoleto.

    1. amministrazione

      Grazie per il messaggio di apprezzamento del progetto del BIM ‘Per non dimenticare la Grande Guerra in Valnerina e nello Spoletino’. E’ certamente uno stimolo ad andare avanti nel tentativo di ricostruire le schede biografiche dei soldati che presero parte al Primo conflitto mondiale e che, in qualche modo, sono originari o hanno avuto legami con questo lembo dell’Umbria. Se vorrà fornirci documenti, fotografie o cimeli di suo nonno provvederemo ad arricchire l’articolo.
      Grazie infinite.

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